Generare lead dal sito è importante.
Ma la vera domanda è: quanti di quei contatti si trasformano in clienti?
Il problema non è la quantità, ma la qualità. Spesso le PMI inseguono lead non in target o inviano email generiche che finiscono ignorate.
La soluzione è un’automazione intelligente che unisce AI per il lead scoring e Brevo per l’email marketing personalizzato. Così i lead non restano dati in un file Excel, ma diventano opportunità concrete.seguire contatti non in target, oppure mandano email generiche che finiscono dritte nello spam.

La soluzione?
Un’automazione intelligente che unisce Intelligenza Artificiale e Brevo (ex Sendinblue) per qualificare, punteggiare e coltivare i lead in automatico.
Come funziona l’automazione passo per passo
- Raccolta del lead dal sito
Un visitatore compila il form del tuo sito e lascia i suoi dati.
Fin qui, niente di nuovo.
- Arricchimento con l’AI
Subito dopo, un algoritmo di Lead Enrichment arricchisce i dati con informazioni sull’azienda:
Settore
Dimensioni
Presenza online
Attività social
Tecnologie utilizzate
In questo modo non hai solo un nome e un’email, ma un profilo completo.
- Lead Scoring (1–100%)
L’AI assegna un punteggio in base all’affinità con il tuo target ideale.
Sopra l’80% → Lead caldo, da contattare subito
Tra 50–79% → Lead medio, da nutrire con contenuti educativi
Sotto 50% → Lead freddo, che resta nel CRM senza sprecare tempo
- Integrazione con Brevo
I lead vengono automaticamente inseriti in Brevo e segmentati in base al punteggio.
Da lì partono le email:
Personalizzate: ogni messaggio tiene conto del settore e del tipo di azienda
Automatiche: si attivano senza che tu debba muovere un dito
Scalabili: funzionano sia per 10 lead al giorno che per 1000
- Risultato finale
Email che sembrano scritte a mano
Follow-up immediati e coerenti con il profilo aziendale
Priorità chiara: sai subito con chi vale la pena parlare
Perché è un game changer per le PMI
Molti imprenditori dedicano ore a:
leggere email di lead poco interessanti
inviare risposte standard e impersonali
inseguire contatti che non diventeranno mai clienti
Con questa automazione invece:
i lead si qualificano da soli
parli solo con chi è davvero in target
l’email marketing lavora in background, senza stress
Caso d’uso reale
Immagina un’azienda B2B che riceve 200 lead al mese.
Senza automazione: il commerciale deve analizzarli uno a uno e inviare manualmente le email.
Con AI + Brevo: i lead arrivano già arricchiti, punteggiati e segmentati. Le email partono da sole e il commerciale parla solo con i top 20% ad alto punteggio.
Risultato? Meno tempo perso, più clienti chiusi.
Conclusione
L’AI non sostituisce il lavoro umano, ma ti permette di concentrarti dove conta davvero: la relazione con i clienti giusti.
Connettere AI e Brevo significa trasformare il tuo sito in una macchina che filtra, qualifica e coltiva i contatti in automatico.
Vuoi vedere come può funzionare nella tua azienda?
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